Naufragio

(dall’Inferno di Dante)

Come barca
che l’onda aggredisce
e una e poi l’altra
finchè il fondo si spezza
ed esausta s’affonda,
così, giorno su giorno,
il niente e poi niente,
il tempo naufraga,
il sogno s’arresta.
E uomini cadono
con braccia disciolte
e intreccio di membra.
Così i miei giorni,
senza una meta,
scandiscono tempi
senza futuro
dove incerto
è anche il passato.

2007

Pensiero

Dolce compagno
parte di me
ma al mio fianco,
andiamo insieme
ma sfugge la tua mano
apri le ali
e non sei più mio.
Accendi di sorrisi
tutti i colori,
al buio rubi
tutta la sua luce.
Io vento, tu brezza,
io pioggia, tu acqua,
io ora, tu sempre.
Ma breve è il distacco,
presto sarò in te
lassù
al termine dell’infinito.

Il viaggio

Con suole di feltro
perché nessuno senta
inseguo i passi
dei tuoi desideri.
Sciarpata da versi
ti porterò, sospesa,
in alto, nel cielo
dei miei pensieri.
Il nostro destino
è un sasso
che dondola
appeso a un filo,
tergicristallo
fra il pianto
ed un sorriso.
Mangia con me
la mela del peccato
e il nostro amore
supererà tutte le lame
e insieme andremo
fino alla Mecca
fino al paradiso.

?

La luce
chiude gli occhi
avvinta dall’attesa,
il buio si fa seta
e il nulla… s’acquieta.
Chiude le ali
il tempo,
che non sia rumore
il battito di un attimo.
Ora universo
è un punto
sopra
due labbra rosa
e il primo bacio
sboccia
per una volta ancora.

2006

Ricami

Indosso un tempo
non più di moda
ma con le tasche
piene di sogni.
Bevo torrenti
di parole
ma, il silenzio,
mi disseta.
E mi confondo
lungo confini incerti
disperso
fra le frange del tempo.
Allora
rubo al tramonto
l’ultimo ago di luce
e orlo
i bordi del tempo
con ricami di versi.

2007

Il giorno

Si sveglia il giorno
e i suoi sbadigli
son refoli di un vento
senza parole, che fruga
i sentieri dell’alba
e coglie orizzonti di viole.
Fioccano luci alle finestre
e ad una ad una accendono
sterminate solitudini.
Pareti di mattone,
d’ignoto, di silenzio,
dividono le stanze,
si scambiano persone.
Guerriero senza spada,
se il tuo nemico è dentro
se sete è il tuo cammino
fermati un momento
e bevi verso il sole
la luce del mattino.
Le ombre della notte
ti attendono inquiete
dietro la scrivania.
Sanno che se con te
porti un impegno
un angelo
ti aspetta alla fermata.

2004

Balla un sorriso

Balla un sorriso
su una gamba zoppa,
sui bordi stellati
di un letto di cartone,
fra solchi di rughe
arate dal tempo,
su un sogno
che ha perso le ali,
sul tuo passato,
sul tuo domani,
su quelli che odi,
su quelli che ami.
Balla un sorriso
su una gamba zoppa,
sul volto che muore
dentro le tue mani.

2004

Testamento

Non porterai questi miei resti nel bianco regno dei giorni tristi

dentro le mura con austere porte dove il silenzio fa compagnia alla morte.

Cerca quel verde aperto a tutti dove la gioia sparge i suoi frutti.

Scegli la pianta che ha più bisogno e le mie ceneri dalle a sostegno

ed un sorriso cullerà il dolore quando ogni anno rinascerò in fiore.

1995